giovedì 9 dicembre 2010

Un’occasione da non perdere: il country in fiera

Come al solito, mi sono ridotta all’ultimo giorno per visitare questa fiera dedicata al country e non solo. La curiosità di vedere e soprattutto la speranza di trovare alcuni oggetti che cerco da qualche tempo mi elettrizzavano già da qualche giorno.
 Ogni stand aveva la sua particolarità: c’era quello dei pizzi e merletti (dove sono riuscita a farmi scappare una lampada molto carina!), quello dei materiali per decoupage e filati, quello del patchwork, quello dei tessuti e passamanerie, ecc..
Sono rimasta letteralmente affascinata dalla zona dedicata all’antiquariato, intitolata “Autentica, il riuso nella casa e nel giardino”. Una signora dal gusto impeccabile aveva all’interno del suo stand pezzi d’antiquariato francese meravigliosi: un divano a 3 posti del ‘700 mi ha rubato il cuore! Cancelli, ringhiere, panchine, tavoli e sedie segnati dal tempo mostravano tutta l’eleganza e la raffinatezza del passato. Veniva voglia di acquistarli per mettersi, non appena tornati a casa, subito all’opera per riportarli all’antico splendore.
Una coppia di signori toscani aveva una stand dedicato a pizzi e merletti: centrotavola, paralumi, trapunte, centrini parlavano da soli. Anche qui tutto era talmente allettante che non potuto trattenermi dall’acquistare.
Chi è amante del vintage, non poteva certo dirsi deluso: occhiali, bijoux, borse, guanti e cappelli non mancavano. Io adoro la bigiotteria degli anni ’50 e ’60, soprattutto quella americana, ma non ne ho una grande conoscenza, quindi PER ORA guardo e non acquisto (con la mia fortuna sarei capace di pagare un capitale un fondo di bottiglia!).
Inoltre questa è stata l’occasione per scoprire alcuni negozi che si trovano vicino a casa mia e dei quali non avevo mai sentito parlare.
L’unica delusione è stata forse il numero ridotto di espositori ed un unico padiglione adibito alla manifestazione (visto il prezzo del biglietto).

Nessun commento:

Posta un commento